Francia. Via libera definitivo dal Parlamento: il diritto di aborto entra in Costituzione
8 marzo - La Francia è il primo Paese che decide di inserire l’interruzione volontaria di gravidanza nella propria Carta fondamentale. Sono stati 780 i voti a favore su 925 parlamentari chiamati al voto. Il presidente Emmanuel Macron ha invitato a suggellare in piazza, l’8 marzo, questo ingresso di " una nuova libertà garantita nella Costituzione".
I 925 parlamentari francesi, deputati e senatori, riuniti in Congresso nella reggia di Versailles hanno approvato l’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. La Francia è il primo Paese che decide di inserire l’interruzione volontaria di gravidanza nella propria Carta fondamentale. Sono stati 780 i voti a favore. Approvato dunque con una maggioranza di 3/5, il testo sarà ora trasmesso al Presidente della Repubblica.
“Abbiamo un debito morale nei confronti delle donne – ha detto il premier francese Gabriel Attal, rivolgendosi all’Assemblea nazionale – abbiamo la possibilità di cambiare la storia. Rendete orgogliosa Simone Veil”.
Simone Veil, ex ministra della Sanità e femminista, nel 1975 sostenne la legge che ha depenalizzato l’interruzione volontaria di gravidanza in Francia.
Il presidente Emmanuel Macron su X ha parlato di “orgoglio francese, messaggio universale”, invitando a suggellare in piazza, il prossimo 8 marzo, questo ingresso di “una nuova libertà garantita nella Costituzione”.