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Per curare la dispareunia è fondamentale individuare la causa

Con il termine dispareunia gli specialisti indicano un disturbo sessuale caratterizzato da dolore nella zona genitale o pelvica durante un rapporto sessuale. Si tratta di un problema di cui non si conosce l'esatta diffusione poiché molte donne, pur essendone affette, non chiedono aiuto ai medici, tuttavia i dati raccolti a riguardo parlano del 46% di donne sessualmente attive che soffrono di dispareunia.
In una recente rassegna specialistica curata da esperti della Norfolk & Norwich University Hospital
NHS Foundation Trust, nel Regno Unito, sono state discusse tutte le possibili cause del disturbo relativamente al grado con cui questo si manifesta.
A seconda della sede in cui si individua il dolore in effetti si parla di diversi tipi di dispareunia: superficiale (introitale o mediovaginale)e profonda. Nel primo caso il dolore è localizzato nel tratto iniziale della vagina e avvertito per lo più all'inizio del rapporto sessuale; le cause scatenanti possono essere in questo caso associate a vulvodinia, vaginismo, trauma perineale dovuto al parto e fattori pscicologici. Nel secondo caso invece il dolore interessa la zona pelvica e viene associata a dolore pelvico cronico, endometriosi o malattia infiammatoria pelvica.
Un altro fattore che può aiutare i medici a scoprire la causa scatenante della dispareunia è la manifestazione del dolore: se si verifica in seguito al primo rapporto sessuale (manifestazione primaria) spesso nasconde una causa di tipo psicosociale; se invece compare secondariamente, dopo che la paziente ha avuto funzioni sessuali normali, è più probabile che la causa sia da ricondursi a problemi fisici.
È quindi importante che i medici facciano domande alle pazienti per tentare di scoprire le cause della dispareunia e che al tempo stesso si accertino che il disturbo non nasconda altre patologie con adeguati esami fisici.

Fonte: Obstetrics, Gynaecology and Reproductive Medicine 2009;19:215-20

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