Libro Bianco
Libro Bianco SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Introdurre l’Intelligenza Artificiale (AI) in ostetricia e ginecologia è una delle sfide più importanti e impegnative per migliorare la pratica clinica oggi. In questo momento di grande cambiamento tecnologico questo Libro Bianco vuole offrire un punto di partenza per discutere e pianificare come integrare queste nuove tecnologie nella pratica clinica quotidiana.
Abbiamo scelto di presentare questo documento come un Libro Bianco per due motivi importanti: da una parte, offrire un’analisi dettagliata e ben organizzata dello stato attuale e delle nuove sfide; dall’altra, proporre un piano d’azione con suggerimenti e raccomandazioni pratiche, ordinate per priorità. Questo approccio ci permette di combinare la precisione scientifica con la praticità, fornendo una guida completa per l’uso dell’Intelligenza Artificiale in ostetricia e ginecologia.
Il metodo utilizzato per scrivere questo documento si basa su un’analisi delle ultime ricerche scientifiche e normative, oltre che sulle migliori pratiche internazionali. Il documento è diviso in cinque capitoli che guidano il lettore in modo logico: dall’analisi della situazione attuale, passando per le sfide e gli aspetti tecnici, fino alle regole e agli esempi pratici di applicazione.
Vengono presentati oltre sessanta suggerimenti e raccomandazioni, organizzati come proposte pratiche per aiutare a usare e diffondere l’Intelligenza Artificiale in ostetricia e ginecologia. Questi suggerimenti sono divisi per priorità e sono rivolti a un ampio pubblico, dai professionisti sanitari ai responsabili amministrativi. Potranno essere la base per future regole ufficiali attraverso i canali istituzionali appropriati.
La struttura proposta copre quattro aree principali: clinica, tecnologica, normativa e organizzativa. Questo approccio mostra che per avere successo nell’uso dell’Intelligenza Artificiale (AI), dobbiamo gestire contemporaneamente vari aspetti collegati tra loro.
Il metodo utilizzato può essere definito olistico perché ci permette di affrontare in modo ordinato diverse sfide: dalla verifica clinica alla gestione dei cambiamenti organizzativi, dal rispetto delle regole all’integrazione tecnologica.
Particolare attenzione è stata dedicata agli aspetti etici, di sicurezza e di formazione, elementi imprescindibili quando si introducono tecnologie innovative in ambito sanitario. Il documento propone linee di indirizzo concrete per garantire che l’introduzione dell’AI avvenga nel rispetto dei diritti dei pazienti, della privacy dei dati e dei principi etici fondamentali della pratica medica.
La particolarità di questo Libro Bianco è che coinvolge molte persone con diverse professionalità ed interessi, riconoscendo che l’uso dell’Intelligenza Artificiale (AI) in campo sanitario richiede la collaborazione di vari gruppi. I suggerimenti sono rivolti a molti destinatari: dai medici e infermieri agli amministratori degli ospedali, dai fornitori di tecnologia agli sviluppatori di software, dai responsabili della formazione agli enti regolatori, fino all’industria. Questa varietà di punti di vista mostra quanto sia complesso introdurre nuove tecnologie in sanità, un processo che va oltre la semplice pratica clinica.
La speranza è che questo Libro Bianco aiuti a introdurre l’intelligenza artificiale (AI) in ostetricia e ginecologia in modo consapevole e organizzato. Questo dovrebbe promuovere un’innovazione tecnologica che migliori la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti. Il percorso descritto richiederà un grande impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti, ma è un passo necessario verso una medicina sempre più avanzata e personalizzata. In questa nuova medicina, la tecnologia supporta l’arte medica, migliorandone le capacità senza mai sostituire il giudizio del medico e l’importanza della relazione tra medico e paziente. La nostra sfida è iniziare, partendo da questi suggerimenti, un processo di collaborazione con tutti i soggetti coinvolti. Le raccomandazioni ufficiali saranno successivamente elaborate in collaborazione con il CNEC. L’obiettivo finale è creare raccomandazioni formali da includere nel SNLG, per garantire che l’uso dell’Intelligenza Artificiale in ostetricia e ginecologia sia sicuro, efficace ed equo all’interno del Sistema Sanitario Nazionale.
Il Presidente della Fondazione
Claudio Crescini