Presidenti Onorari: A. Chàntera, E. Viora, G. Scambia
Presidenti del Convegno: D. De Vita, M. Passaro
Responsabile Scientifico: G. Mainini
Coordinatore Workshop: A. Forte

Razionale Scientifico Convegno

Le patologie ginecologiche costituiscono un momento centrale nell’attività del medico. La conoscenza, la diagnosi precoce, gli esami diagnostici più appropriati per tutte quelle condizioni fisiopatologiche che influenzano lo sviluppo sessuale ed ormonale  della donna, nonché una buona vita di coppia, è di fondamentale importanza nella realtà professionale del ginecologo.
Lo specialista deve conoscere le indagini e le terapie farmacologiche e/o nutraceutiche di primo e secondo livello. L’evento sarà caratterizzato da un nuovo modo di comunicazione scientifica a cui i Docenti dovranno attenersi, molto interattiva e di notevole utilità per i docenti; nella fattispecie le presentazioni, per ogni argomento trattato, saranno così impostate: “Aspetti tecnicoscientifici”, “Cosa fare?”, “Cosa non fare?”, “Criticità e possibili soluzioni” e “Raccomandazioni”. 
Il convegno, rivolto sia ai medici specialisti ginecologi sia alle ostetriche/ci, vuole essere un momento di confronto e di integrazione tra due realtà differenti – Ospedale/Territorio – ma che hanno un obiettivo comune: “il benessere della paziente’’.

Razionale I Corso pre-congressuale: Miomi uterini: quale futuro?

Negli ultimi anni, l’impatto clinico del fibroma uterino, è diventato maggiore per i seguenti motivi: l’avanzamento dell’età della prima gravidanza, la presenza sul territorio italiano di diverse etnie in cui è più frequente tale patologia, il ricorso alla  procreazione medicalmente assistita, il maggiore impegno delle donne nel mondo del lavoro con necessità di terapie sempre meno invasive. Tutto ciò ci ha portato a riconsiderare le possibilità diagnostiche e terapeutiche a nostra disposizione. Il miglioramento dell’imaging, l’evoluzione della radiologia interventistica, le tecnologie endoscopiche, il perfezionamento delle tecniche chirurgiche mininvasive e la disponibilità di nuovi farmaci verranno discussi in questo simposio, per offrire al clinico un ventaglio di opzioni terapeutiche che potrà discutere con la donna (non dovremmo più usare il termine “paziente”), al fine di un corretto trattamento personalizzato. 

Razionale II Corso pre-congressuale: “Diagnostica Prenatale” – Il management delle anomalie del torace

Circa il 3% dei bambini nasce con un difetto congenito, ossia con un’anomalia insorta durante la gravidanza. Si ritiene che il 60-70% di questi difetti sia prodotto da cause non identificabili, il 20% da alterazioni dei geni, il 10% da anomalie cromosomiche. E’ noto che il rischio di un qualunque sbilanciamento cromosomico è correlato con l’età materna, aumentando progressivamente.
Le anomalie del torace rappresentano un gruppo di patologie di raro riscontro se si escludono le cardiopatie.
Poiché alcune anomalie toraciche possono essere causa di stress respiratorio neonatale riteniamo importante il loro riconoscimento ecografico in epoca prenatale. 

Il Presidente SCCL  - Dott. Mario Passaro
Il Segretario Regionale AOGOI Campania - Dott. Davide De Vita
Il Responsabile Scientifico  - Dott. Giampaolo Mainini 
Il Coordinatore dei Workshop - Dott.ssa Amelia Forte

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