Fumo passivo: rischio per citologia cervicale anormale
Un trial del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell'Università di Galveston, in Texas, conferma l'associazione fra fumo passivo e citologia cervicale anomala; la ricerca, i cui dati sono stati ricavati da un più ampio studio randomizzato non ancora concluso, è stata condotta su oltre 4mila donne a predominanza ispanica (73%) fra i 18 e i 55 anni (media 30,14). Per valutare il legame fra l'esposizione al fumo passivo e le anormalità del muco cervicale riscontrate al Pap-test, sono state utilizzate analisi della varianza e regressione logistica multivariata.
È stata riscontrata, senza differenza fra le etnie, un'associazione diretta fra queste due variabili (odds ratio 1,70, intervallo di confidenza 95%: 1,03 – 2,52), nello stesso modo che per il fumo attivo (odds ratio 1,45, intervallo di confidenza 95%: 1,03 – 2,04). Lesioni epiteliali squamose di basso grado (p<0.05) sono state associate alla durata di esposizione al fumo passivo che in questo modo diventa un importante fattore di rischio per le anormalità citologiche.
Fonte: Passive smoke exposure and abnormal cervical cytology in a predominantly Hispanic population. Am J Obstet Gynecol 2011 Jan 17 [Epub ahead of print]