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Gelli al congresso Aogoi: “Legge su responsabilità professionale sarà approvata entro l’anno. Niente stop per il referendum”

20 ottobre 2016 - Lo ha assicurato il parlamentare della Commissione Affari Sociali della Camera e responsabile sanità del Pd intervenendo a una tavola rotonda promossa dall’Aogoi nell’ambito del congresso nazionale a Roma. “In Aula al Senato entro Novembre e poi passaggio di ratifica alla Camera entro Dicembre” 

“Ce la faremo, la legge sulla responsabilità professionale degli operatori sanitari sarà approvata in via definitiva entro il 2016”, questa la promessa di Federico Gelli intervenuto in una tavola rotonda promossa dall’Aogoi nell’ambito del suo congresso nazionale a Roma.
 
Il responsabile sanità dei Dem e relatore della legge alla Camera, che l’ha già approvata a inizio d’anno, ha assicurato la platea di ginecologi e ostetriche che il testo sarà approvato dalla Commissione Sanità del Senato “tra 1 o 2 settimane al massimo” per poi sbarcare in Aula entro Novembre.
 
“Niente stop per il referendum”, quindi, ha assicurato il parlamentare, e a quel punto il secondo passaggio alla Camera sarà sostanzialmente formale, ha detto ancora Gelli, “perché le modifiche fatte dal Senato le abbiamo tutte condivise e quindi siamo già pronti a recepire il testo che sarà varato da Palazzo Madama”.
 
Alla tavola rotonda ha partecipato anche Benedetto Fucci anch’egli membro della Commissione Affari Sociali (FI) ed estensore di uno dei ddl sulla responsabilità professionale poi confluiti nel testo unico coordinato da Gelli.
 
Per Fucci la legge ormai in via di approvazione, “spero che Gelli abbia ragione sui tempi”, ha detto, nasce da “una presa d’atto della grande maggioranza dei parlamentari della necessità di normare una materia delicatissima riuscendo a coniugare la serenità dell’operato del medico con la garanzia per il cittadino di avere le prestazioni migliori e più sicure”.
 
“Penso che il lavoro che abbiamo svolto sia un buon lavoro” ha detto Fucci, e “penso anche che con questa legge si consentirà al medico di lavorare meglio e di recuperare quel rapporto di fiducia con il paziente che resta condizione indispensabile per tutta l’attività sanitaria”.
 
Una tesi sulla quale hanno convenuto anche Enrico Vizza, segretario dell’Aogoi Lazio e Vito Trojano, presidente nazionale Aogoi, che hanno illustrato i benefici della legge sia per il medico che per il paziente, sottolineando però la necessità di investimenti certi per la messa in sicurezza delle strutture che dovranno accompagnare la legge sulla responsabilità professionale, così da garantire finalmente un quadro di certezze e standard di qualità e sicurezza  in tutto il Paese.
 
Presente anche la presidente dell’Associazione italiana ostetriche Antonella Marchi che apprezzando i contenuti della legge e sottolineandone le ricadute anche per la professione ostetrica, “ormai sempre più parte integrante del lavoro di equipe in ginecologia”, ha sollecitato un impegno del Governo affinché nel piano assunzioni non ci si dimentichi della figura dell’ostetrica per colmare oggettive carenze di organico in tutta Ita

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